Una Biblioteca sugli appalti.
-* Insufficiente * sufficiente ** discreto *** buono **** ottimo ***** eccellente
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F. Caringella, Manuale dei contratti pubblici, DIKE, 2019, € 70,00.
Caringella ha ormai monopolizzato l'editoria del settore. Leggendo il volume se ne comprendono le ragioni.
Un completo panorama dei "principi e delle applicazioni" (così è il sottotitolo) nell'ambito degli appalti pubblici.
Un efficace apparato giurisprudenziale nelle note correda il testo.
Il costo contenuto rispetto alla qualità dell'opera ne fa un volume che sicuramente avrà larga diffusione.
Giudizio: ****
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F. Caringella - M. Giustiniani, il decreto sblocca cantiere, DIKE, 2019, € 29,00.
Il nostro ondivago legislatore alimenta la necessità di bussole dottrinali. Tabelle comparative e brevi note di commento rendono il testo fruibile anche da parte dei meno esperti.
Giudizio: ***
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M. Cozzio, Codice dei contratti pubblici, Key editore, 2019, € 26,00, s.n.p.
Il punto di forza del volumetto è che risulta aggiornato al D.L. n.32/2019 e, in particolare, ne giustificano l'acquisto le utilissime tavole di corrispondenza tra il singolo articolo del Codice e gli atti attuativi (le linee guida, i decreti, le direttive europee).
Un corredo giurisprudenziale o la raccolta delle linee guida vigenti avrebbe consentito un giudizio superiore.
Giudizio: **
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S.Gallo-A. Castrogiovanni-G. Squillace, Il soccorso istruttorio, Maggioli editore, 2018, €18,00, pagine 128.
Un ottimo ausilio per i giuristi e per i RUP ma anche per gli operatori negli uffici gara delle imprese.
Con apprezzabile sintesi offre le nozioni indispensabili in argomento.
giudizio ****
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A. Cancrini - V. Capuzza - M. Nunziata, La Fase di esecuzione nell'appalto di lavori pubblici, EPC Editore, 2018, € 35,00, pagine 431.
Quattrocento pagine che offrono un panorama delle norme e della giurisprudenza focalizzato sull'esecuzione dell'appalto.
Un ottima partenza per il giurista alle prime armi in materia di appalto ma anche per il tecnico che vuole avere una preparazione completa per la migliore gestione della commessa.
Di agevole lettura e rapida consultazione, vale ogni euro del suo costo, anzi di più vista l'esiguità del prezzo. E' quanto ci si attendeva dopo gli "aggiustamenti" del Legislatore e gli affastellamenti para regolamentari seguiti al nuovo Codice degli appalti.
giudizio *****
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A.Cianflone-G.Giovannini-V.Lopilato, L'appalto di opere pubbliche, XIII edizione Giuffré 2018, €180,00, pagine 2848.
Un corposo manuale in due tomi. Sicuramente completo e di gradevole impatto grafico (forse per alcuni può sembrare "datato"). Nelle note troviamo il consueto completo corredo giurisprudenziale. Qualche marginale imprecisione e la difficoltà per un lettore non esperto di muoversi tra i riferimenti alle diverse normative succedutesi nel tempo (a volte sembra scontato il riferimento al vecchio e al nuovo codice degli appalti) lo allontanano dalla perfezione.
E' certamente indirizzato ai giuristi ma l'impostazione generale e l'ottimo indice ne consentono un proficuo uso anche ai tecnici che operano nel settore degli appalti.
Giudizio: ****
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G. Delfino, Il manuale dell'operatore economico per la partecipazione agli appalti, Maggioli Editore, 2017
€ 29,00
Un breve manuale indirizzato soprattutto a coloro che, nell'ambito della P.A., hanno l'onere di predisporre i bandi di gara; è utile anche agli operatori degli uffici gare delle imprese. E' corredato di schemi e formulari di grafica accativante, che rendono meno ostico l'apprendimento della complessa normativa delle gare.
Giudizio: ***
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L. Graziuso, Gestione dei pagamenti nei lavori pubblici, Legislazione Tecnica, 2016
€21,00
Breve opera d'impronta pratica. Una guida operativa che analizza compiutamente ogni fattispecie inerente ai ritardi di pagamento nell'ambito degli appalti.
Giudizio:**
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L.R. Perfetti (a cura di), Codice dei contatti pubblici commentato, Ed.II Wolters Kluwer editore €150,00
E' un'opera di notevole valore giuridico e di rara completezza.
Ogni tema è affrontato con equilibrio e consente una lettura a più livelli di approfondimento.
L'eccellente testo è completato da un accurato sistema di indici.
L'opera è sicuramente indirizzata agli esperti ma è anche consultabile dagli operatori d'impresa e da coloro che desiderano approfondire la loro conoscenza.
Giudizio: *****
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R. De Nictolis, I nuovi appalti pubblici, Zanichelli 2017, € 262,00
Opera ponderosa. Forse troppo. Indubbiamente molto completa. In ottanta capitoli affronta ogni argomento inerente la materia. E' assolutamente inadatta ai tecnici e alla consultazione rapida, anche perchè stranamente privo di indice analitico, con una grafica superata e poco attraente. In altre parole destinato soltanto agli studiosi più impegnati.
Giudizio: **
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F. Caringella - M. Protto, "Il codice dei contratti pubblici dopo il correttivo, DIKE, 2017, € 72,00
L'ormai onnipresente Caringella ci ha abituato a testi accattivanti nella grafica e nell'esposizione.
Questo volume è una conferma. E' adatto anche a chi, pur senza una pregressa esperienza nel campo dei contratti pubblici, vuole acquisirne un quadro completo. Il testo, soprattutto, è strutturato in modo da essere facilmente consultato in ...."emergenza".
Giudizio: *****
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M. Meschino - A. Lalli, "I nuovi appalti pubblici di servizi e forniture", DIKE, 2017, €
38,00.
Approccio originale alla materia che merita la lettura. Forse poco adatto agli operatori "sul campo" ma costituisce comunque un buon testo utilizzabile dalla gran parte degli addetti ai lavori.
Giudizio: ***
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C. Compatangelo - S. Galli, "Manuale pratico dell'arbitrato", Maggioli editore, 2017, € 38,00
E' un manuale di taglio pratico, adatto anche per i "tecnici" che si trovino investiti delle funzioni di arbitro.
Fluida esposizione e grafica eccellente rendono altamente fruibile il testo.
Giudizio: *****
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S. Ruscica (a cura di), "La responsabilità civile della stazione appaltante". Officina del diritto. Giuffrè editore. 2011. € 15,00.
Si tratta di una breve opera che in linea generale è apprezzabile. Non si comprende, tuttavia, quali ne siano i destinatari. Certi commenti, infatti, sono sicuramente indirizzati a studiosi della materia e, quindi, a giuristi ed avvocati specializzati; altre parti, viceversa, pregevoli per la semplicità e praticità, sono destinate ai profani. Il risultato è che gran parte del libretto risulta noioso ed incomprensibile ai secondi e, invece, per il resto troppo didascalico ai primi.
Giudizio: **
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Roberto Garofoli - Giulia Ferrari. "La nuova disciplina degli appalti pubblici" . Nel Diritto editore 2016. € 80,00.
E' un testo, opera di due magistrati, dedicato agli operatori del diritto più che agli imprenditori. Suddiviso per argomenti, razionale nell'impostazione e con grafica chiara.
Non è, insomma, uno dei soliti testi basati sulla semplice riproduzione delle norme cui segue un breve quanto inutile commento.
Si sofferma sulle problematiche più frequenti e offre un raffronto tra vecchia e nuova disciplina.
Un capitolo, il nono, è dedicato espressamente all'esecuzione dell'appalto (artt. 100-113 del D.lgs. n.50/2016).
Il testo è corredato di un capitolo dedicato alle prime linee guida ANAC.
Giudizio:*****
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Claudio Contessa – Domenico Crocco, “Codice degli appalti e delle concessioni”, DEI 2016, € 48,00
Si tratta di una delle prime opere di commento al nuovo codice degli appalti (D.lgs. n.50/2016).
Si differenzia dalle altre (per buona parte frettolose e costituite in massima parte dalla mera riproduzione del codice) per la completezza.
Ben costruito graficamente. E’ indirizzato a tutti gli “operatori” ma sicuramente utile anche ai giuristi.
E’ affetto da una visione manichea, forse dovuta all’humus degli Autori, dove il bene è rappresentato dalla P.A. e il male dalle imprese.
Dovrebbe essere ben chiaro, invece, che se è vero che alcune imprese non resistono alla tentazione di sollevare un contenzioso per ottenere un maggiore profitto, è anche vero che molto spesso si rende loro il compito assai facile ponendo a base d’asta un progetto assolutamente lacunoso e non esecutivo. Non è spiegato, poi, perché gli imprenditori – che, com’è noto, sono soggetti diversi dagli enti no profit ! – debbano accollarsi oneri indebiti.
Destano perplessità alcuni passi (es. dove si indica l'accordo bonario come rimedio al ricorso al TAR).
Giudizio: ****
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Paolo Carbone, "Riserve, transazione e accordo bonario", Maggioli editore 2015, € 46,00.
Si tratta di un testo con lo stilema "Maggioli": compatto, graficamente discreto e di prezzo contenuto.
E' una monografia certamente più indicata per un operatore esperto impegnato prevalentemente nel contenzioso tra stazione appaltante e appaltatore.
L'autore gode di prestigio indiscusso: E' il direttore della Rivista trimestrale degli appalti e coofondatore dell'Archivio Giuridico delle Opere Pubbliche (AGOOPP).
La prefazione è del presidente dell'Ordine forense nazionale, Prof. Avv. G. Alpa.
Caratteristica del testo, di una certa utilità, è il corposo apparato di note.
Giudizio: ***
S. Baccarini-G. Chinè-R.Proietti (a cura di), "Codice dell’appalto pubblico (commentato)", Giuffré 2015.
Tomo di rilevanti dimensioni (2648 pagine) e costo (€190,00). L’opera è veramente completa ma fruibile solo dagli operatori del diritto specializzati in materia. Sconsigliata agli operatori tecnici.
Giudizio: *****
A. Cianflone - G. Giovannini, "L'appalto di opere pubbliche", ed. XII, Giuffré 2012, €150,00
Un tempo era considerato la bibbia degli appalti (una teoria diveniva quasi indiscutibile quando sostenuta da Cianflone).
Scomparso Cianflone, qualche "scivolone" non da poco ha relegato il testo nei piani alti delle librerie.
A nostro parere, tuttavia, resta il primo testo di studio per coloro che vogliono approfondire la materia.
L'opera, infatti, offre un'ampia panoramica sul mondo degli appalti, spaziando dalla nozione di appalto, passando dalle gare e dall'esecuzione dei lavori, per arrivare al contenzioso.
Giudizio: ***
D. Rubino - G. Iudica, "Appalto", quarta ed., in Comm. Cod. Civ. Scialoja-Branca, Zanichelli, 2007.
E' un volume corredato di imponente indice bibliografico già di per sè utile per chi desidera approfondire uno specifico argomento o inizia a formare una propria biblioteca.
L'Autore non richiede commenti: è uno dei più autorevoli studiosi dell'appalto privato. Il volume in commento, in particolare, è infatti un completo commento agli articoli 1655-1677 del Codice Civile. Coloro che si occupano esclusivamente di appalti pubblici troveranno solo qualche breve riferimento alla relativa normativa.
L'impostazione è classica e lontana da quelle più recenti, sicuramente più accattivanti anche dal punto di vista grafico. L'operatore che cerca una sorta di manuale di facile consultazione rimarrà deluso.
Giudizio: **
D.E. Barbieri, "Lavori pubblici, Gestione del contratto di appalto e delle controversie", ed.III, DEI - Tipografia del Genio Civile, 2008.
Si tratta di un breve trattato indirizzato soprattutto agli operatori pratici e a coloro che si accostano per la prima volta al mondo degli appalti.
Come ci ha abituato l'A. è di gradevole grafica e di facile lettura; è corredato da efficaci schede riassuntive.
Giudizio: *****
C. Franchini (a cura di), "I contratti di appalto pubblico", in Trattato dei contratti, UTET, 2010.
Volume di 1149 pagine che non deve impressionare per la mole. E', infatti, di facile consultazione e di rara completezza. Certamente è consigliabile più al legale o allo studioso che non all'operatore pratico.
Giudizio: *****
E. Barbieri - M. Spina, "Le riserve nei lavori pubblici", DEI - Tipografia del genio Civile, 2005.
Raccolta giurisprudenziale suddivisa per argomenti. Ogni sezione è preceduta da un commento di taglio partico. Opera adatta agli operatori ma anche ai dotti che desiderino avere sempre disponibile un buon corredo giurisprudenziale ed un quadro sintetico della disciplina.
Giudizio: ****
L. Viggiano,"Le riserve nell'esecuzione dei lavori pubblici", ed. V, Il Sole 24 Ore.
Il volume è di utilizzo pratico. Suddivide un'ampia raccolta lodi e sentenze della S.C. per argomento.
Giudizio: ***
V. Lombardo - N. Santi Di Paola, "Il contenzioso nell'esecuzione dei lavori pubblici", Maggioli, 2011.
L'opera, di oltre mille pagine, è di notevole completezza. Affronta ogni argomento con dovizia di particolari, seppure resti evidente che sia indirizzata soprattutto ai tecnici, in particolari ai CTU ed ai CTP. E' corredata di una raccolta di casi pratici e pone particolare attenzione alla stima degli oneri originati dalla mala gestione dell'appalto da parte dei committenti.
Giudizio: ****
Archivio Giuridico delle Opere Pubbliche, ed. Promedi.
E' una raccolta completa in materia di appalti, suddivisa in volumi semestrali, di tutti i lodi, delle più significative sentenze dei Tribunali ordinari, contabili ed amministrativi, con un'autorevole corredo monografico, sugli argomenti di più vivo dibattito, redatto da autorevole dottrina.
Purtroppo con il secondo volume edito nel 2014, riferito al 2013, cessa le sue pubblicazioni, come del resto altre riviste colpite dalla congiuntura.
Giudizio: *****
AA.VV., "Il Regolamento di attuazione", in Trattato sui contratti pubblici, Giuffrè, 2011.
Costituisce l'ottavo tomo di una più vasta opera. Ogni argomento è trattato da un autore diverso ma in tal modo si avverte la mancanza di un filo conduttore. Inoltre, sembra troppo approfondito e graficamente non accattivante per gli operatori pratici ed allo stesso tempo non di particolare ausilio agli studiosi della materia.
Giudizio: *
Roberto Garofoli - G. Ferrari, "Codice degli appalti pubblici", annotato con dottrina, giurisprudenza e formule, VI edizione, Nel Diritto Editore, 2014, €190,00.
Opera a più livelli. Ogni articolo del codice è seguito da un "inquadramento" molto approfondito ed è seguito da una serie di domande e risposte di taglio pratico.
Giudizio: ****
G. Musolino (diretto da) "L'appalto pubblico e privato", UTET 2002.
Tre tomi dedicati sia all'appalto pubblico che all'appalto privato. Opera, tuttavia, dedicata a coloro che si occupano prevalentemente del secondo, offrendo per l'appalto pubblico una mera "infarinatura", ovvero le nozioni essenziali.
Giudizio: **
R. Giovagnoli (a cura di), "Il nuovo regolamento sui contratti pubblici", Giuffrè 2011.
Decisamente leggibile anche se forse troppo sintetico. Presenta commenti articolo per articolo che talvolta si risolvono in una ripetizione della norma con linguaggio più comprensibile. Giurisprudenza e note di dottrina quasi inesistenti.
Giudizio: *
D. Spinelli (a cura di), "Contratti pubblici, IlSOLE24ORE", ed. 2009. (in libreria l'edizione 2014)
Un testo funzionale, completo, di agevole consultazione. Indicato sia per i legali specializzati che per i tecnici. Una nutrita serie di schemi riepilogativi ne facilita la lettura. La ricerca dell'argomento che interessa è rapida. Casi pratici corredano la trattazione.
Giudizio: *****
Maurizio De Paolis, Le controversie sugli appalti pubblici, CEDAM 2010, €45,00..
L'autore, probabilmente, ha voluto estendere troppo la materia trattata. Al di là del titolo il testo, infatti, spazia fino all'abuso di ufficio, alla corruzione, ecc.
E' un'opera indirizzata esclusivamente agli operatori del diritto.
Giudizio: *